Indice
Premessa
Introduzione
  Prima parte: Aspetti teorici
Capitolo primo: Il Business Plan - aspetti generali
Capitolo secondo: Aspetti teorici della pianificazione e programmazione aziendale
  Capitolo terzo: Sviluppo e analisi di un modello economico-finanziario su elaboratore
  Seconda parte: Sviluppo di uncaso aziendale
Capitolo quarto: Sintesi preliminare
Capitolo quinto: Descrizione generale dell'impresa
Capitolo sesto: Prodotti e servizi
  Capitolo settimo: Il piano di marketing
  Capitolo ottavo: Il piano tecnico operativo
  Capitolo nono: Il piano economico-finanziario
  Capitolo decimo: Allegati
Bibliografia e note

 

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE
FACOLTÀ DI ECONOMIA
   
Capitolo Quarto:
SINTESI PRELIMINARE

Denominazione del soggetto proponente: M.M.C. Materiali Metallici Compositi S.r.l. Comune di Monfalcone (GO)

L’idea imprenditoriale si concretizza nell’attivazione di una società che sfrutti le possibilità offerte da un nuovo brevetto relativo ad una tecnologia innovativa di produzione di compositi metallici, per realizzare componenti per macchinari dalle elevate caratteristiche tecniche o di accessori particolarmente sollecitati ad usura, andando a sostituire gli attuali materiali ormai giunti al massimo delle loro prestazioni.

4.1. ATTORI DI RIFERIMENTO
Gli attori di riferimento sono:
- La Defense Evaluation and Research Agency (DERA) è il ministero della difesa inglese ed anche l’ente proprietario del brevetto del macchinario, con sede a Farnborough in UK;
- La Composite Metal Technology Ltd (C.M.T.), società inglese depositaria della licenza a livello mondiale ottenuta dalla DERA;
- La General Services Srl, società che promuove ed appoggia lo sviluppo della M.M.C. Srl;
- La M.I.R. di Brescia è la ditta costruttrice in esclusiva su licenza della macchina utilizzata per la produzione di materiali compositi.

4.2. OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ
La M.M.C. Materiali Metallici Compositi S.r.l. acquisendo la licenza di sfruttamento del brevetto dalla C.M.T. e facendo riferimento alla sua esperienza produttiva, si propone:
- Utilizzando una macchina di nuova concezione acquistata dal fornitore della licenza, di avviare la produzione, in esclusiva per il mercato italiano, di compositi metallici per l’industria meccanica;
- La commercializzazione dei propri prodotti compositi, sia in Italia che all’estero dietro il pagamento di royalties su ogni parte venduta;
- La vendita di altri macchinari e delle relative licenze ad altre aziende operanti sul territorio italiano;
- Di estendere la ricerca all’utilizzo di materiali alternativi all’alluminio al fine di migliorare ulteriormente le caratteristiche tecniche e il campo di applicazione dei compositi;
- L’azienda si propone, inoltre, di sondare tutti i possibili campi di applicazione di questa tecnologia diversi da quello aerospaziale e militare: meccanico, elettronico, marino, ambientale e sportivo. La definizione ed estensione del mercato di riferimento sarà possibile avvalendosi dell’impegno dei soci, che dispongono di una vasta cerchia di conoscenze nei suddetti settori, ma anche e soprattutto attraverso una mirata e pianificata azione di marketing.

4.3. IN SINTESI: POTENZIALITÀ DEI COMPOSITI E DATI ECONOMICI DEL PROGETTO
La nuova tecnologia, brevettata dal ministero della ricerca inglese, permetterà la produzione di parti in composito con elevate caratteristiche tecniche a prezzi potenzialmente accessibili per determinate applicazioni industriali.
Il processo produttivo utilizzato, Liquid Pressure Forming (LPF), la cui descrizione tecnica è rimandata al paragrafo 5.1, si concretizza nell’utilizzo di un macchinario di nuova concezione venduto dalla C.M.T.
I vantaggi associati a questa tecnologia sono stati recepiti dal mercato estero dove si assiste ad un rapido sviluppo della domanda di componenti metallici compositi. Tuttavia, manca ancora una risposta adeguata da parte del comparto industriale. Sfruttando questa situazione particolarmente vantaggiosa in termini di assenza di concorrenza, la M.M.C. si sta impegnando a sondare il mercato italiano per definire un portafoglio clienti e poter iniziare il più presto possibile la produzione.

In sintesi i dati economici che riguardano il progetto sono:
INVESTIMENTI: L’investimento richiesto dall’iniziativa è di L.2.637 ML in cinque anni, per il dettaglio delle voci che lo compongono si rimanda al piano degli investimenti (paragrafo 5.5);
FATTURATO STIMATO: Di seguito vengono sinteticamente esposte le ipotesi relative al fatturato stimato che nel prosieguo saranno motivate. Si vuole invece subito evidenziare che per il primo anno di attività (2000) il fatturato è 0 perché si è ritenuto di non poter avviare la produzione in tempo per la fine dell’anno.

Anno di riferimento Fatturato stimato Addetti previsti produzione
1° anno Nessun fatturato N° 0
2° anno 1.010.000.000 N° 4
3° anno 2.010.000.000 N° 4
4° anno 3.670.000.000 N° 4
5° anno 5.080.000.000 N° 6

4.4. COSA SI CHIEDE E COSA SI OFFRE
La M.M.C. Srl a copertura dell’investimento iniziale di L.2.541 ML, si propone, il secondo anno, di ottenere un finanziamento di L.1.750 ML per l’acquisizione del macchinario. La restante quota sarà coperta attraverso apporti di capitale da parte dei soci. Allo stato attuale la M.M.C. Srl presenta un capitale sociale di L.190 ML che sarà elevato a L.1.000 ML entro la fine dell’anno. Inoltre, a garanzia del finanziamento verrà concesso un patto di riservato dominio sulla macchina per la percentuale stabilita dall’istituto bancario, mentre la restante quota sarà coperta attraverso garanzie personali dei soci.

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