Lamponi nel frutteto (fioritura:
maggio - giugno; frutti: luglio - agosto)
Benché il lampone
non sia stato coltivato che nel medioevo, dagli scavi effettuati
in insediamenti dell’età della pietra, localizzati
in Italia ed in Svizzera, è stato constatato che questa
pianta, già allora, era tenuta in considerazione ed
utilizzata. I primi cenni della sua coltivazione sono tuttavia
piu’ recenti e risalgono al XVI secolo ad opera di ricercatori
inglesi che ne conoscevano già una varietà selezionata
dai frutti bianco – giallastri.
È consigliabile raccogliere i fiori e le foglie del
lampone subito prima della fioritura completa ed essiccarli
stesi all’ombra. I frutti devono essere raccolti quando
sono completamente maturi. Il lampone si adatta praticamente
a qualsiasi tipo di terreno o clima, ma male sopporta i periodi
troppo prolungati di siccità per cui, se necessario,
occorrerà intervanire con l’irrigazione. Male
sopportano anche inverni freddi e asciutti, senza nevicate,
ai quali reagiscono con una elevata produzione di gemme cieche.
Anche in fatto di terreno il lampone è molto adattabile.
Potendo scegliere, comunque, sono da preferire terreni sciolti,
sub-acidi, ben dotati di sostanza organica e con buona capacità
idrica. La specie si riproduce vegetativamente per mezzo si
stoloni che emettono polloni a primavera, e tende anche ad
essere infestante. Quando si coltivano lamponi nel proprio
giardino occorre ricordare che i frutti sono portati sui rami
che si formano l’anno precedente. Vanno dunque incoraggiati
i giovani virgulti, tagliando poi i rami che hanno già
fruttificato. Poiché sono piante disordinate, è
raccomandabile metterle in filari con un filo a mezza altezza,
legato a paletti posti all’inizio e alla fine del filare,
da entrambi i lati. L’impianto va fatto deponendo i
polloni radicati all’interno di un piccolo solco, profondo
20 cm, disponendo le piantine a 50 – 70 cm di distanza
l’una dall’altra e mantenendo le file distanti
2, 2.5 m.
Utile risulta l’annuale concimazione organica a base
di letame ben maturo,distribuito lungo i filari durante l’anno.
Una pianta di lampone può produrre da pochi ettogrammi
a qualche chilogrammo di frutti. Le varietà si distinguono
in rifiorenti e non rifiorenti a seconda della peculiare caratteristica
di produrre frutti due volte (le rifiorenti) oppure una volta
sola (le non rifiorenti).
Varietà
consigliate:
September
RIFIORENTI (bifere)
Zeva (matura
da metà luglio a tutto settembre)
Lloyd George,
la varietà con piu' sapore e profumo (matura
in giugno luglio)